Effrontée di A. Coppola

Effrontée è il romanzo d’esordio della brillante Antonia Coppola, classe 1996. È un ex ballerina classica che per anni ha danzato al teatro Augusteo di Napoli, partecipando anche a molti concorsi di danza che l’hanno catapultata a conquistare il podio. Sognatrice e lettrice compulsiva da sempre, sogna di diventare un giorno un’autrice affermata. L’idea del romanzo nasce da una cotta che la giovane Antonia ha avuto per un uomo più grande, ispirandola a dare vita al personaggio maschile della sua storia. Tanto complicato quanto affascinante. La lettura è travolgente, perciò reggetevi...sarà come andare sulle montagne russe.

Trama: 
Protagonista indiscussa di Effrontée è Elsie Mayer, una giovane ragazza di ventidue anni che rispecchia esattamente le insicurezze di molte ragazze della sua età. È bella, intelligente, impulsiva, tremendamente sfacciata e carica di aspettative, ma anche altrettanto fragile, divorata dal peso opprimente del fallimento, del non sentirsi all’altezza. Affoga la sua disperazione nel dolore, e il dolore è l’unica cosa che la fa sentire viva, ma non vuole più cadere nel baratro. Pertanto, spinta dal bisogno di staccare la spina e trovare un senso, decide di trascorrere l’estate in Francia, a Gordes precisamente, dalla nonna Elvire, l’unica a capirla davvero, forse perché la donna rivede nella spensierata gioventù della nipote un po’ di sé stessa. Ma per Elsie quella semplice vacanza si trasformerà presto in un viaggio alla scoperta della donna nascosta dentro di sé, entrando in collisione con un mondo a lei sconosciuto, perverso, immorale, ma anche dannatamente seducente.                                   Accanto alla casa di Elvire abita Jean Perez, un uomo più grande di lei dal fascino disarmante. È potente, rude, selvaggio, sicuro di sé, spregiudicato, e rappresenta tutto ciò da cui Elsie dovrebbe stare alla larga.                             Tuttavia, come una calamita attratta dal suo polo apposto, Elsie non riuscirà a rimanerne impassibile. Sfacciatamente inconsapevole di ciò a cui sta andando incontro, si farà travolgere da lui, abilissimo a suscitare in lei emozioni incontrollabili.

«Perché vuoi me?»

«Perché non te»

Ma dietro alla figura di Jean aleggia un alone di mistero. Non è ciò che sembra. È ambiguo e sembra nascondere qualcosa, così come tutte le persone che lo circondano.

Chi è davvero quest’uomo? Perché Elsie ha l’impressione che tutti intorno a lei mentano? 

Per converso, anche per Jean non ci sarà tregua. Scappa dalle emozioni e cerca di respingerla, di resistere a quel desiderio divorante (e paradossalmente nuovo per lui) che lo spinge verso quella ragazzina sfrontata e al contempo fragile, probabilmente per non ferirla. Non capirebbe, non accetterebbe quel mondo proibito e infetto che si ostina a nasconderle e nel quale non vuole assolutamente trascinarla. Lei pretende risposte che non può darle, e piegarsi a lei  sarebbe come andare contro sé stesso. 

«Se ti baciassi… cosa accadrebbe?», gli mormoro a pochi centimetri dal viso.

Scuote la testa, poi si passa la  libera tra i capelli.

«Sarebbe uno sbaglio.»

«Perché?», pianto i miei occhi lucidi nei suoi.

«Perché sarebbe come concederti tutto.»

Il loro rapporto è una sfida continua, conflittuale, fatta di parole al vetriolo, sguardi roventi e gesti proibiti, un continuo tira e molla sotto certi aspetti incomprensibile all’inizio, ma che acquisisce senso man mano che ci si avvicina alla fine. 

L’uno cerca di insinuarsi nella mente dell’altra, si scrutano, si rincorrono, in un gioco di sentimenti crescenti, attrazione ed erotismo. Tanti gli interrogativi che si alternano nel corso della lettura, verità nascoste dal silenzio che stimolano le ipotesi più estrose. 

Provare dei sentimenti è per i coraggiosi, è per i folli col cuore grande.

E Jean ed Elsie lo sono, coraggiosi e al contempo folli. Entrambi si troveranno ad affrontare dei lati inediti della loro anima, ma con i quali saranno costretti a fare i conti.

Approfondimento 

Quando si pensa al mondo della letteratura erotica la mente dei profani riconduce subito al recente fenomeno editoriale “50 sfumature di..”, circoscrivendo l’erotismo in un unico e torbido binario, ma l’erotismo ha un retaggio ben più lontano, da sempre bistrattato e giudicato, inoltre ha tante di quelle sfaccettature da scoprire che non basterebbe una vita.

Ultimamente sono rimasta un po’ delusa da alcuni romanzi spacciati per erotici, ma che di erotico avevano ben poco, incentrati più sull’aspetto romantico dell’amore che sulla passione(nulla di male per carità, ma se scelgo di leggere un erotico mi aspetto un erotico e non altro). 

Effrontée invece è stata una piacevole scoperta, e ha soddisfatto a pieno tutte le mie aspettative. 

Ho apprezzato molto i due protagonisti, soprattutto la loro evoluzione. 

Elsie è una ragazza profonda, tormentata da oscuri sentimenti, e attraverso il suo personaggio l’autrice  tocca una problematica spesso taciuta e poco considerata, ma che purtroppo nell’odierna società del benessere avvelena ragazzi e adulti di ogni età. Le ferite che si trascina dietro, il dolore che avverte e che tenta di scacciare crea una profonda empatia nel lettore, percependo quel dolore dell’anima sulla propria pelle, così intenso da non riuscire quasi a respirare. 

Inoltre, il suo personaggio mi ricorda vagamente la Lolita di Nabokov, non per la differenza d’età tra i due protagonisti (che in questo caso non è poi così allarmante o sconvolgente), ma per la morbosità che Elsie suscita in Jean, forse perché lontana dal mondo immorale e perverso al quale è abituato. Anche lui subisce un’evoluzione, e incontrandola non solo cura le ferite della sua di anima, ma mette in discussione tutto sé stesso, dimostrando che non serve solo un corpo nudo per provare attrazione o desiderio. 

«Sarà come ritornare a respirare dopo essere stati per lungo tempo in apnea. Sarà come concedersi una seconda possibilità.»

Lo stile narrativo è semplice, curato, ben ritmato e scorrevole. Il linguaggio a volte è parecchio audace ed esplicito, in particolare nelle scene ad alto tasso erotico, dove la ricerca del piacere carnale fa da padrone (ma ehi, è un erotico! Se volete qualcosa di più soft prendete un libro di ricette).  

Quasi tutta la storia è raccontata dal punto di vista di Elsie, ma non mancano alcuni capitoli dedicati a Jean, i quali cercano di dare una chiave di lettura al suo personaggio enigmatico, provocatorio e intriso di mistero.

Difatti il mistero è un altro punto a favore del romanzo, spingendo il lettore ad arrivare fino in fondo per scoprire tutte le verità abilmente nascoste e che creano un effetto suspense. I colpi di scena non mancano, finché tutti i tasselli del puzzle non andranno a loro posto, regalando un finale decisamente “sfacciato”. Effrontée.

Se proprio dovessi trovare un difetto, a volte ho fatto fatica a seguire alcune dinamiche (del tipo: se prima era seduta, perché ora è in piedi?), ma sono del tutto insignificanti rispetto a ciò che la lettura lascia. 

Provocatorio, coinvolgente, passionale, profondo sono gli aggettivi che più contraddistinguono questo romanzo, capace di innescare emozioni così intense da rimanere incollati dalla prima all’ultima pagina.

Sfrontato, sì, ma decisamente consigliato.

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